Il nostro corpo è formato da una rete di tessuti, organi e vasi che permettono di spostare un fluido, definito linfa, attraverso quello che viene denominato sistema linfatico.
Il sistema linfatico riveste un ruolo fondamentale per il mantenimento della nostra salute perché mantiene l’equilibrio dei liquidi nel nostro organismo e agevola l’assorbimento dei nutrienti all’interno nel sistema digestivo.
Quando questo ingranaggio si blocca, o non lavora a pieno regime, ci possono essere profonde implicazioni per la salute, In questi casi interviene il linfodrenaggio, una tecnica di massoterapia che migliora il flusso e il drenaggio della linfa attraverso varie tecniche di massaggio.
Che cos’è il linfodrenaggio
Il linfodrenaggio è una tecnica di massaggio manuale che attraverso movimenti lenti e ritmati, favorisce la circolazione della linfa all’interno del corpo e rappresenta una delle principali terapie utilizzate per affrontare le patologie che interessano il sistema linfatico.
Si tratta di una terapia fisioterapica e massoterapica che, se associata ad un corretta alimentazione e ad un regolare attività fisica, permette di prevenire problematiche come ritenzione idrica e cellulite ma anche condizioni più serie come il linfedema.
Date queste premesse si può intuire quanto sia importante affidarsi a fisioterapisti specializzati in grado di riconoscere il problema e affrontarlo con un programma su misura.
Se vivi in provincia di Monza e Brianza puoi rivolgerti ad uno dei centri Kinesis Sport che sono presenti in tutto il territorio. Al loro interno troverai fisioterapisti e massoterapisti specializzati in linfodrenaggio con cui iniziare un percorso di sedute personalizzate.
Quali sono i benefici del massaggio linfodrenante?
Il massaggio linfodrenante è un trattamento che prevede l’utilizzo di varie tecniche manuali per ripristinare il corretto funzionamento del sistema linfatico.
Il linfodrenaggio ha notevoli benefici per il paziente perché aiuta a:
- favorire il drenaggio dei liquidi in eccesso,
- facilitare il corretto flusso della linfa,
- rimuovere i prodotti di scarto prodotti dal nostro organismo,
- eliminare le tossine che possono accumularsi nei tessuti,
- prevenire lo sviluppo di determinate malattie.
Quando viene utilizzato il linfodrenaggio?
Il massaggio linfodrenante è utilizzato in particolare per affrontare tutte quelle patologie che interessano il sistema linfatico come:
- linfedema,
- ritenzione idrica e cellulite,
- insufficienza venosa cronica
- fibromialgia,
- osteoartrite,
- artrite reumatoide,
- gonfiore o edema,
- problemi digestivi
Entriamo nel dettaglio analizzando, in particolare, alcune di queste patologie.
Linfedema
In particolare il linfedema è una condizione cronica che può trovare grandi benefici dalle sedute di linfodrenaggio. Questa patologia è caratterizzata da un eccessivo accumulo di liquidi nei tessuti che può causare un blocco nel sistema linfatico. Gli specialisti che trattano questa condizione utilizzano una combinazione di bendaggi compressivi e massaggio linfodrenante per gestire il linfedema nel lungo periodo e migliorare le condizioni del paziente.
Ritenzione idrica e cellulite
In questi casi il linfodrenaggio favorisce una corretta circolazione sanguigna che aiuta a ridurre il gonfiore e a prevenire la ritenzione idrica, una delle principali cause dell’insorgere della cellulite.
Questo trattamento è utilizzato soprattutto per le gambe che rappresentano la zona dove si manifestano più di frequente problemi al sistema linfatico che si possono riconoscere grazie a questi sintomi:
- sensazione di pesantezza alle caviglie,
- gambe gonfie,
- presenza di “cuscinetti adiposi”.
Insufficienza venosa cronica
L’insufficienza venosa cronica (CVI) è un’altra delle patologie che spesso viene trattata con il linfodrenaggio. In questo caso si tratta di una condizione che interessa in particolare le vene delle gambe che si gonfiano e non permettono una circolazione ottimale dei fluidi.
Fibromialgia
Con il termine fibromialgia si intende un dolore diffuso che può interessare muscoli, legamenti e tendini. Questa sindrome può essere indotta sia da problemi di natura psicologica (stress, ansia, ecc) che genetici. Spesso però non esiste una sola causa scatenante ma si tratta di un insieme di fattori che possono portare all’insorgere del disturbo.
Osteoartrite
L’osteoartrite è una condizione che causa l’irrigidimento delle articolazioni che può provocare dolore e difficoltà di movimento. I sintomi possono variare molto da persona ma, nei casi più gravi, rendono difficile svolgere le normali attività quotidiane.
Artrite reumatoide
Si tratta di un condizione a lungo termine che provoca gonfiore e dolore alle articolazioni che colpisce soprattutto gli arti superiori (in particolare le mani) ma che può causare problemi anche ad altre parti del corpo.
Come abbiamo visto esistono molte patologie che possono beneficiare di questo trattamento linfodrenante. Nel caso in cui ti sia stata diagnosticata una delle patologie appena descritte o presenti alcuni dei sintomi analizzati ti consigliamo di rivolgerti ad uno specialista di medicina linfatica che ti possa consigliare la terapia più adatta per il tuo caso.