ansia
Ansia

Ansia: un nemico con cui convivere

L’ansia è uno stato fisiologico naturale, che ci coinvolge in particolari situazioni, ad esempio quando siamo preoccupati per un esame universitario, o quando attendiamo nella sala d’aspetto del dentista. Questo stato può diventare una vera e propria malattia quando si presenta con grande frequenza e per situazioni che non ci coinvolgono ancora direttamente.

Esistono vari modi per combattere l’ansia, del tutto naturali, che permettono a molti di convivere con questo tipo di problematica senza dover fare ricorso ai farmaci. Ovviamente, come in qualsiasi patologia a livello psichico o fisico, molto dipende dalla gravità del problema. Nel caso in cui i rimedi naturali non diano alcun sollievo è importante affidarsi ai farmaci, che possono risultare risolutivi anche nei casi più gravi.

Cos’è l’ansia

I disturbi correlati all’ansia sono molteplici; tra i più noti ricordiamo gli attacchi di panico, che sono tra i più preoccupanti per quanto riguarda la salute del singolo soggetto. L’ansia, come abbiamo detto, è uno stato fisiologico del tutto naturale; si parla di disturbo correlato all’ansia quando le preoccupazioni tendono a diventare preponderanti e ostacolano il normale svolgersi della vita quotidiana. Per fare un esempio: se ci preoccupiamo nell’attesa del responso di un esame medico manifestiamo un’ansia del tutto fisiologica. Se tale sentimento ci porta a evitare di sottoporci a degli esami medici, allora possiamo parlare di ansia patologica.

Il tipico tratto delle persone affette da disturbi dell’ansia consiste nell’evitare i fattori e gli eventi scatenanti. Ovviamente questo tipo di comportamento, se protratto a lungo nel tempo, porta a limitare in modo forte le esperienze quotidiane. Con il passare dei mesi, o anche degli anni, i soggetti affetti da problematiche correlate all’ansia, possono anche ritirarsi totalmente in se stessi, evitando di andare al lavoro, di uscire di casa, di incontrare amici e parenti.

Da cosa è causata

Le cause dell’ansia sono molteplici, buona parte di esse dipendono da una certa dose di ereditarietà: se in famiglia è presente una persona soggetta a disturbi correlati all’ansia, le probabilità di soffrirne aumentano in modo importante.  Alcuni soggetti che soffrono pesantemente di ansia mostrano problematiche nella produzione di serotonina; ci sono poi anche conflitti interiori che ci portano a soffrire in modo più o meno intenso di ansia. Sotto questo punto di vista solo il lavoro dello psicoterapeuta ci può essere d’aiuto. Il rapporto con i genitori e la famiglia, conflitti interiori o correlati a figure importanti della nostra vita, sono tutte questioni che possono portare a importanti disturbi dell’ansia.

Combattere l’ansia

Per combattere l’ansia si deve cominciare dalla consapevolezza di soffrire di disturbi di questo genere. Se non si hanno manifestazioni cliniche importanti, come ad esempio gli attacchi di panico, non è così facile arrivare ad un autodiagnosi; conviene sempre e comunque coinvolgere un medico o uno psicoterapeuta. In molte situazioni l’ansia può essere contenuta sfruttando principi attivi di origine naturale. Stiamo parlando di tisane a base di valeriana o di altre erbe calmanti, che aiutano a ridimensionare i disturbi dell’ansia.

Anche vivere una vita piena e soddisfacente può essere di grande aiuto, ad esempio avere un buon  numero di amici da frequentare regolarmente, praticare uno sport, prendersi periodicamente e dei momenti di pausa sono tutti comportamenti che portano a mantenere sotto controllo l’ansia.

Ansia: un nemico con cui convivere
To Top