Consigli per emorroidi gonfie e doloranti? Partiamo dalle abitudini quotidiane
Siamo affetti da malattia emorroidaria? La correlazione tra emorroidi esterne e stile di vita è legata alle nostre abitudini quotidiane, alle quali dovremo prestare molta attenzione per ridurre i sintomi dolorosi e prevenirne la ricomparsa. Vediamo insieme quali consigli per emorroidi gonfie e doloranti seguire con regolarità.
Disturbo emorroidario e disturbi psicosomatici: quale correlazione?
La corrispondenza tra patologia emorroidaria e stile di vita potrebbe avere origini psicosomatiche o essere imputabile a cause psicologiche e stress. Prestiamo sempre attenzione ai segnali che il nostro corpo ci invia, per comunicarci quando stiamo mettendo a dura prova il nostro equilibrio.
Ritmi lavorativi frenetici, impegni che si sovrappongono, rapporti interpersonali: spesso è difficile riuscire a conciliare tutto questo. Quando superiamo la soglia di sopportazione e tiriamo troppo la corda, tendiamo a somatizzare le nostre preoccupazioni: il nostro corpo risponde manifestando alcuni sintomi fastidiosi.
Questa situazione potrebbe ripercuotersi sulla nostra sfera affettiva e intima dando luogo, talvolta, a problemi a livello sessuale. Ricordiamo di non tenere nascosto il nostro disagio, ma comunicarlo al nostro partner e a un medico specialista, per una terapia mirata a ridurre il fastidio del disturbo emorroidario.
Malattia emorroidaria e quotidianità: cosa fare e quali abitudini evitare
Tra i consigli per emorroidi gonfie e doloranti dovremo prestare attenzione al nostro stile di vita ed evitare abitudini scorrette che possano favorire il disturbo.
Un’attività fisica scarsa o assente e l’abuso di tabacco sono cattive abitudini che dovremmo evitare. Prestiamo attenzione anche alle nostre consuetudini in bagno: evitiamo di trascorrere troppo tempo sul WC, per non peggiorare la pressione addominale.
Non dimentichiamo di curare attentamente la nostra igiene intima. Non strofiniamo la zona ano- rettale con la carta igienica, per non aggravare l’irritazione. Scegliamo sempre un detergente intimo delicato, da non utilizzare concentrato, ma da diluire in acqua tiepida. Asciughiamoci tamponando con un panno morbido.
Se amiamo viaggiare o ci spostiamo spesso per lavoro, dovremo evitare di trascorrere troppo tempo seduti: lunghe trasferte in auto, in treno o in aereo potrebbero aggravare la pressione sulla zona ano- rettale. Sarà opportuno flettere le gambe e alzarci spesso per camminare, per favorire la circolazione sanguigna e prevenire il ristagno venoso.
Questi stessi accorgimenti saranno validi durante i viaggi per le vacanze estive. Inoltre, per contrastare l’aumento della vasodilatazione favorita dal caldo, ricordiamo di bere almeno 1, 5 litri di acqua al giorno e mangiare frutta fresca e verdura. Scegliamo poi un abbigliamento comodo e leggero che favorisca la traspirazione corporea.