Cosmetici: come riconoscere i migliori tra bio e tradizionali?
Scegliere i cosmetici: come riconoscere i migliori tra bio e tradizionali? I cosmetici sono un prezioso alleato di bellezza per uomini e done di tutte le età. Oltre che una coccola per il corpo sono anche un modo per prendersi cura di sé. Proteggere e idratale la pelle del corpo, lavare e trattare i capelli, fare una skincare adeguata con prodotti non dannosi, diventa quindi essenziale. Ammettiamolo, quando andiamo in profumeria ci facciamo affascinare da colori, profumi e, perché no, brand famosi. Ma quali sono i criteri per acquistare creme e cosmetici non dannosi?
Saper scegliere un buon cosmetico, in particolare se usato per i più diversi trattamenti, è molto importante perché ne va della bellezza e della salute della nostra pelle. Attraverso i cosmetici la nostra pelle entra in contatto con sostanze che possono anche dimostrarsi irritanti come, per esempio, petrolati, siliconi e antibatterici. E’ importante poter scegliere un marchio di qualità che ne assicuri l’assenza.
Cosmetici biologici o tradizionali
La scelta è molto soggettiva ma è bene conoscere un po’ meglio le differenze in modo da poter fare una scelta più accurata e consapevole.
Iniziamo subito col dire che nulla di ciò che c’è in commercio è dannoso per la salute. Anche la legislazione ha contribuito a spingere verso cosmetici più green e rispettosi dell’ambiente, oltre che della nostra salute.
Un esempio tra tutti? Dal 1 gennaio 2020 è vietato mettere in vendita prodotti cosmetici contenenti microplastiche, come quelle che prima si trovano fin troppo spesso in alcuni scrub e creme, perché dannose per la vita marina.
Per venire in contro ai consumatori ed aiutarli a scegliere è stato inoltre istituito un marchio di qualità che le aziende potranno richiedere per i loro prodotti. Per ottenere il marchio di qualità le aziende dovranno dimostrare di aver rispettato alcuni parametri, come un imballaggio più sostenibile per l’ambiente e la preferenza per ingredienti più green.
Cosmetici Biologici e naturali
Sempre più persone scelgono cosmetici a base di ingredienti naturali. Ecco quali sono e perché piacciono tanto. Il settore della bellezza green è in costante crescita. Secondo gli ultimi dati, l’offerta di prodotti beauty naturali ha coinvolto più di 3.000 nuovi lanci e ha rappresentato il 48% dei consumi.
Tra i cosmetici green, quelli biologici sono sempre i più scelti perché ispirano maggiore fiducia.
Un cosmetico, per essere davvero bio, deve avere ottenuto una certificazione da parte di un ente specifico e riportarne il marchio sulla confezione. Tra i più conosciuti abbiamo: Ecocert, Aiab, Cosmos Standard, Bhid, Bioagricert, Icea, NaTrue, Cosmebio, Eco-label.
Ma che differenza c’è tra cosmetico naturale e cosmetico bio?
Un cosmetico naturale è composto per la quasi totalità da ingredienti “naturali” oppure “di origine naturale”. Non contiene conservanti e coloranti sintetici, derivati del petrolio, siliconi, derivati animali, filtri solari chimici, formaldeide, alcol, OGM, polimeri sintetici e metalli pesanti.
I cosmetici biologici hanno tutte queste caratteristiche ma devono anche contenere almeno il 95% di ingredienti di origine biologica e/o ottenuti da raccolta spontanea in aree protette.
Quali sono i benefici dei cosmetici biologici?
- Gli ingredienti di origine naturale sono affini alla struttura cutanea. Inoltre, escludendo le sostanze prodotte in laboratorio, i cosmetici naturali e biologici sono in grado di offrire maggiori garanzie di rispetto della pelle in confronto ai prodotti “classici”.
- Hanno quasi sempre un’attenzione in più verso l’ambiente. I metodi di raccolta, estrazione e produzione rispettano l’ecosistema. Anche per il packaging si prediligono materiali biodegradabili, riciclabili ed ecocompatibili.
- Contengono attivi molto concentrati e quindi sono molto efficaci.
Attenzione, però, è bene essere consapevoli del fatto che non esiste un prodotto 100% naturale. Anche i cosmetici naturali e bio possono contenere composti come profumi, conservanti, additivi e regolatori di pH, che sono ammessi dall’ordinamento a patto di essere utilizzati in dosi minime. C’è inoltre da tener presente che anche un ingrediente naturale può essere causa di allergie o dermatiti, è sempre importante testare il prodotto su una piccola zona per verificarne l’effetto.
Cosmetici tradizionali
Dopo aver visto tutti i vantaggi dei cosmetici naturali o biologici, la domanda sorge spontanea: “Dobbiamo buttare tutti i nostri amati cosmetici tradizionali?” Assolutamente no! Ci sono cosmetici che utilizzano ingredienti di sintesi in formulazioni eco-dermo-compatibili di ottima qualità facendo ricorso ad una chimica più amica e rispettosa della nostra pelle e dell’ambiente.
La ricerca in ambito cosmetico è in costante evoluzione e, negli ultimi anni, il livello di sicurezza è migliorato grazie anche alle nuove disposizioni europee entrate in vigore nel 2013 che vietano l’uso di sostanze considerate dannose per la salute e che uniformano gli standard di qualità e le procedure di immissione sul mercato. E’ però importante sapersi comunque orientare nella lettura degli ingredienti e affidarsi a brand conosciuti e ritenuti affidabili.
Consigli per scegliere un cosmetico sicuro
- Sia con i prodotti naturali o bio che con i cosmetici classici è buona norma scegliere quelli con un INCI (l’elenco degli ingredienti) il più breve possibile. Il rischio di andare incontro a reazioni negative è infatti direttamente proporzionale al numero di attivi presenti nella formula. Ricordate inoltre che le sostanze indicate in etichetta per prime, sono quelli presenti in maggior concentrazione.
- Per aiutare il consumatore finale a scegliere cosmetici sicuri ed eco-dermo-compatibili è nata EcoBio Control: un’app gratuita (sia per iOS che per Android) frutto dello studio di un team di esperti che ha analizzato oltre 17 mila sostanze cosmetiche catalogandole con un sistema molto semplice da capire. Ad ogni sostanza è stato infatti attribuito un semaforo rosso, giallo o verde che indica se un ingrediente è più o meno amico della pelle e dell’ambiente. Un esempio? Il Methylparaben, uno dei parabeni ancora permesso dalla normativa europea e utilizzabile fino allo 0,8 %, ha il semaforo rosso ed è indicato come “sostanza a grande impatto ambientale”.
- Cerca di osservare e conoscere la tua pelle. Testa un prodotto per scoprire quale è il più adatto a te. Nell’immediato dovrebbe darti una sensazione di comfort e piacevolezza. Nel lungo periodo migliorare la situazione della tua pelle o dei tuoi capelli o mantenere almeno il suo stato di equilibrio. Ricorda inoltre che lo stato della tua pelle cambia spesso: in inverno ha bisogno di cure diverse dalla stagione estiva, a quarant’anni la crema che usavi a 20 potrebbe non essere più adatta. Non è detto che un prodotto che oggi consideri un ‘mai più senza’ domani non ti possa più piacere.
- Non credete a prodotti che promettono miracoli e si affidano più al marketing che alla ricerca. Ma, d’altro canto, scegli anche in base alla piacevolezza del prodotto. Sapevi che uno studio a dimostrato che, quando il profumo di un prodotto ti piace, risulta essere più efficace? Questo perché lo userai con più costanza e gli permetterai di agire al meglio delle sue potenzialità.
- Prima di acquistare, prova. Se sei interessata ad un nuovo cosmetico, il consiglio è quello di chiedere nei punti vendita un campioncino prova. Spesso li trovi anche allegati alle riviste o puoi ottenerne gratis online.
Eccoci arrivati alla fine di una panoramica sul mondo della cosmesi. Sono sicura che anche tu hai un brand o un prodotto del cuore, ma ora avrai qualche carta in più da giocarti nella ricerca dei tuoi futuri must have.
