Dieta dissociata: la dieta con pochissime calorie
La dieta dissociata si basa sul principio di un apporto calorico molto ristretto, ma offre molti vantaggi: una migliore digestione e assimilazione dei nutrienti, una perdita di peso rapida, e un buon stato di salute in generale; la dieta dissociata è stata creata negli anni 80 da William Hai, poi alcuni decenni più tardi è stata rielaborata e riadattata in diverse versioni da altri esperti nutrizionisti; negli anni 90 questa dieta registrò un grande successo e molte persone decisero di provare a perdere peso con questo regime alimentare, ancora oggi è una delle diete più consigliate a chi vuole perdere peso rapidamente.
Cibi separati
La dieta dissociata si basa su un regime alimentare nel quale si assumono i nutrienti più importanti separatamente, ovvero carboidrati, proteine, e grassi, i pasti sono pensati calibrati di modo da non mescolare mai questi tre componenti. Ovvero se si mangia un piatto di pasta non bisogna consumare carne, pesce, o latticini, evitando anche di condire il primo piatto con sugo che contiene carne e con parmigiano. Questo principio pare abbia prerogativa di procurare molti vantaggi all’organismo, legati alla fisiologia del nostro corpo, i nutrienti assunti singolarmente pare che vengono digeriti più facilmente dallo stomaco e assimilati meglio dall’intestino, poiché all’interno dello stomaco le proteine necessitano di un ambiente acido per essere digerite mentre i carboidrati hanno bisogno di un ambiente alcalino, si tratta quindi di due ambienti digestivi molto diversi e alimentarsi con cibo misto crea dei conflitti digestivi.
Migliorare la digestione
La digestione però migliora evitando di fare questi mix a tavola, la digestione viene di gran lunga migliorata e si avverte un benessere generale dell’organismo. Inoltre la dieta dissociata favorisce la perdita di peso e migliora l’assorbimento delle sostanze nutritive, aiuta ad aumentare il consumo di frutta e verdura, che sono alimenti ricchi di sali minerali e vitamine, e va a tutto vantaggio delle persone che faticano a consumare questi prodotti. Inoltre diminuire l’apporto di proteine animali diminuisce il rischio di sviluppare varie patologie.
Ripartire il cibo in modo specifico
Le regole principali di questa dieta sono: i carboidrati andrebbero consumati solo fino all’ora di pranzo, il pasto più abbondante della giornata deve essere proprio il pranzo, consumato massimo entro le 16:00, il grasso delle proteine va consumato a cena, e ogni pasto deve essere costituito da un solo tipo di alimento, sempre accompagnato da verdura. Quindi non insieme a carboidrati e proteine.
Menù tipo della dieta dissociata
Questo regime alimentare prevede un apporto calorico molto ristretto
- Colazione a scelta tra:
un bicchiere di latte scremato con cereali;
uno yogurt magro e un caffè d’orzo. - Scelta per gli spuntini
Spuntini mattino e pomeriggio
una spremuta di arancia o pompelmo;
un frutto a piacere;
un centrifugato di verdura. - Scelte per il pranzo
80 gr di pasta o riso con un’insalatina o verdure grigliate;
150 grammi di pollo o un’insalatina o verdure grigliate. - Scelte per la cena:
una porzione (150-200 gr) di carne o pesce o uova, con contorno di verdure a piacere;
50 gr di salumi con verdura a piacere;
una zuppa di verdure con patate e una porzione di verdure a piacere.