Rivoluzione e-Health e app per la salute: il nuovo successo proiettato verso il futuro
Un’indagine condotta solo pochi anni fa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità ha fatto emergere un dato decisamente importante legato alla nostra vita la cui aspettativa media è infatti aumentata nei 15 anni antecedenti la ricerca di ben 5 anni. Questo dato, che preso così sembra essere semplicemente beneaugurante, porta invece con sé una serie di importanti considerazioni.
Con l’aumento dell’aspettativa di vita, infatti, aumenta anche l’età media della popolazione mondiale e, contestualmente, le malattie croniche per le quali è necessario essere assistiti da un sistema sanitario che ormai è decisamente saturo. Di per contro vi è fortunatamente una maggiore autonomia da parte dei pazienti che sempre più spesso assumono un controllo attivo sulla propria salute sia che si tratti di prevenire sia che si renda necessaria una terapia per contrastare una o più patologie in corso.
È proprio in questo scenario che evolve così rapidamente che è possibile inquadrare al meglio il fenomeno dell’e-Health ovverosia il proliferare di app e dispositivi per monitorare autonomamente la propria salute nei quali stanno investendo in tutto il mondo numerose figure interessate a questo settore a vario titolo. La Fondazione iSYS, che si occupa di sviluppo di progetti digitali destinati alla salute umana, ha recentemente reso noto che negli store dei due maggiori produttori di software per dispositivi mobili, Android ed Apple, sono oggi disponibili qualcosa come oltre 165mila app per la salute, un numero che certamente è destinato ad aumentare ancora nel tempo.
Le app per la salute presenti sul Web sono ovviamente tutte molto diverse fra loro. Alcune, quelle solitamente scaricabili in maniera assolutamente gratuita, sono solitamente limitate nelle funzioni proposte ma permettono, attraverso l’acquisto di una versione pro, di ottenere lo sblocco di tutte le funzionalità e di eliminare le ads presenti, appositamente create per campagne ppc che nella versione free portino comunque gli ideatori ad un guadagno.
Sul Web le ricerche riguardanti la salute e la prevenzione di malattie croniche più o meno invalidanti arrivano ad oltre il 40% delle ricerche totali. Si tratta di una percentuale impressionante che ci dimostra come il tema sia fortemente sentito dalla popolazione mondiale. Sono molti, infatti, gli utenti che ammettono di aver consultato almeno una volta nell’ultimo anno un blog di salute piuttosto che un forum su determinate patologie. Anche questa sembra quindi essere una ghiotta occasione di business per chi si occupa di siti tematici e di web copywriting. L’attenzione nei confronti dei temi legati alla salute ed alla prevenzione, infatti, secondo le previsioni dovrebbe tutt’altro che scemare nei prossimi anni, complice anche un utilizzo sempre più prolungato dei dispositivi digitali connessi costantemente ad Internet mediante i quali è possibile scegliere app per la salute, testarle e monitorare i propri parametri vitali oltre che programmare uno stile di vita più sano.